Buongiorno viaggiatori!

La cosa comunque mi ha causato notevoli ritardi nel leggere e quindi recensire libri che avevo preso in carico da mesi, perché purtroppo non ho un book reader e non ne avevo mai preso in considerazione l'idea di comprarne uno essendo un'amante e una sostenitrice del libro in se, cartaceo, più o meno pesante e ingombrante, che riempie la mia libreria, e che posso sfogliare toccandone le pagine, di carta appunto; il fatto però che io sia una blogger e che una delle, chiamiamole, missioni principali del mio blog sia quello di conoscere e di far conoscere autori emergenti, mi ha portata a rivalutare l'idea del book reader, per ovvi motivi di comodità e di costi da parte dei suddetti autori emergenti che, in quanto tali, devono cercare di ovviare a tutta una serie di problematiche tra le quali, appunto, limitare i costi, che talvolta li porta a pubblicare i primi romanzi solo in formato digitale. Quindi una delle mie prossime spese sarà proprio, molto probabilmente, un Kindle. O forse il prossimo regalo di compleanno visto che ormai non manca molto.

Anche questo poi, mi porta ad orientarmi verso l'acquisto del Kindle.
Detto questo, vi informo che sono finalmente riuscita a terminare la lettura di Red Carpet, di Giorgia Penzo, alla quale rinnovo le mie scuse per il ritardissimo con cui ho portato a termine la promessa di recensione che le avevo fatto mesi or sono, legato purtroppo al fatto che ero rimasta appunto orfana di supporto per la lettura, e leggere un libro al pc proprio non mi riesce.
E dopo essere rimasta una settimana abbondante senza internet ( ebbene si, tra le varie sfortune tecnologiche ho subito anche questa) finalmente sono in grado di pubblicare la recensione in questione che trovate nel post seguente.
Buona lettura!
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